Quali sono gli incentivi per le caldaie
Nel piano di riqualificazione energetica degli edifici e degli impianti, sono previsti importanti incentivi per caldaie. Questi incentivi riguardano detrazioni fiscali per il passaggio da impianti tradizionali e obsoleti a caldaie a condensazione.
Il piano di riqualificazione energetica degli edifici previsto dal Governo e in osservazione delle direttive UE, è volto a ridurre gli sprechi dell’energia prodotta da calore. In tal senso si mira a ridurre attività di combustione e l’emissione di fumi dannosi per l’ambiente. Vediamo insieme cosa prevedono gli incentivi caldaie per i fruitori.
Incentivi fiscali per Caldaie
L’attuale normativa prevede incentivi per caldaie fino al 55% in 10 anni (detrazioni): incentivi garantiti a tutti coloro che sostituiscono il vecchio impianto a combustione standard con una caldaia a tecnologia di condensazione e a risparmio energetico.
Gli incentivi sono maggiori, quanto maggiore è l’età dell’impianto tradizionale sostituito: più vecchio è l’impianto, maggiore è l’agevolazione. Nello specifico, per interventi di riqualificazione e ottimizzazione energetica di edifici e impianti di riscaldamento ci si rifà alla legge finanziaria del 2011 (con proroga al 2012 della vecchia finanziaria del 2008).
Le caldaie a basso consumo energetico: incentivi
Le caldaie a condensazione ed ecologiche della gamma di ultima generazione Beretta sono un chiaro esempio di impianti di riscaldamento che rispettano l’attuale normativa e rientrano gli incentivi per caldaie. Ad esempio, le caldaie a condensazione/ecologiche – dotate di un generatore di calore che lavora a bassa temperatura, e riutilizzano il calore di condensazione (vaporizzazione) e latente – rientrano nel piano di riqualificazione energetica per edifici esistenti: meno consumi, minor impatto ambientale e ottimizzazione dell’energia impiagata dagli impianti.
Norma e incentivi: le detrazioni sono riconosciute sul reddito delle persone fisiche (Irpef) e dell’imposta sul reddito delle società (Ires). Incentivi fino al 55% in 10 anni (e non in 5) delle spese sostenute entro l’anno solare.
Oltre agli incentivi per passaggio a caldaie al risparmio energetico, sono previste detrazioni fiscali anche per le installazioni di pannelli solari per la produzione di acqua calda, per la ristrutturazione di edifici (isolamento termico).